Ciao,

oggi voglio parlarti di un argomento molto discusso nel nostro settore: arrivare al giorno del ritocco SENZA SOLLEVAMENTI!

Ho riflettuto molto sull’argomento da trattare per informarti con nozioni che non trovi facilmente nei corsi più disparati.

Come effettuare un ritocco senza sollevamenti è un argomento che non viene mai trattato nei corsi ma, poi ti ritrovi a dover affrontare sollevamenti grandi o piccoli senza sapere qual è il modo migliore per prevenirli o comunque per effettuare al meglio il ritocco.

Per questo motivo il mio articolo nasce dal bisogno di aiutarti nel lavoro di tutti i giorni dandoti delle nozioni base molto semplici ma efficaci.

RITOCCO SENZA SOLLEVAMENTI: LA GIUSTA TEMPISTICA

Prima di parlarti di prodotti, attrezzi e metodo, voglio che ti sia chiaro il concetto del giusto tempo che deve intercorrere tra un ritocco e l’altro!

Questo punto su cui voglio soffermarmi è molto importante perché ci sono delle tempistiche da rispettare per evitare sollevamenti qualsiasi prodotto tu stai utilizzando.

La cosa che deve esserti chiara è che:

IL RITOCCO DEVE ESSERE EFFETTUATO ENTRO LE TRE SETTIMANE!

Questo significa che la tua cliente tornerà per fare il ritocco:

  • NON QUANDO INIZIANO A ROVINARSI LE UNGHIE,
  • NON QUANDO LA RICRESCITA E’ ECCESSIVA,
  • NON QUANDO LO DECIDE LEI!

Verrà a fare il ritocco dopo venti giorni perché in questo modo tu riesci a:

  • Tutelare la salute delle sue unghie
  • Evitare i sollevamenti
  • Evitare i problemi legati all’invecchiamento del prodotto e al suo avanzamento con la crescita dell’unghia

Sicuramente la prima cosa che dovrai fare, se non sei abituata a fare il ritocco a venti giorni è:

iniziare ad insegnare alla tua cliente il modo giusto per prendersi cura delle sue unghie e rispettare la tempistica giusta del ritocco è uno dei modi migliori per farlo, oltre a tutti gli altri consigli che dovrai darle.

Ora ti starai chiedendo…

Tutte le clienti non possono superare i venti giorni?

Beh ci sono anche delle eccezioni…

  1. Ci sono delle clienti che necessitano di fare un ritocco a due settimane!
  2. Ci sono clienti che possono arrivare a fare il ritocco anche a quattro settimane e mi raccomando NON OLTRE!

So che nei vari corsi strutturati sulla vendita di un Brand non ci si dilunga molto sulla tipologia di cliente, a stento sulle tipologie di unghie, per questo se sei confusa sulla tempistica del ritocco legate a quale delle tue clienti puoi farlo a venti e quale a trenta, tranquilla è normale, non dipende da te…

Semplicemente non ti è mai stato insegnato, per questo motivo ho creato una rete di informazioni che non lascia spazio a dubbi e incertezze: la Nail University!

La Nail University è un’accademia online dove insieme alle mie Tutor ti insegniamo anche i parametri per lavorare nel giusto modo su ogni cliente diversa ed ottenere sempre un ottimo risultato.

Ma torniamo a noi..

Senza soffermarmi molto, perché ho ancora tante cose da dirti, le clienti a cui puoi fare il ritocco massimo a trenta giorni sono le clienti che si prendono davvero cura delle loro unghie anche una volta uscite dal tuo centro estetico e che magari non hanno una crescita ungueale molto veloce…

Una cosa è certa…

LA TEMPISTICA GIUSTA PER OGNI CLIENTE LA DECIDI TU.

Quindi sei tu che decidi se farle tornare a due settimane, a tre settimane o al massimo a quattro settimane!

Ma perché è importante non superare questa tempistica??

È importante non superare questa tempistica perché poi ti ritroveresti a:

  • Impiegare molto tempo per il ritocco.
  • Dover rimuovere gran parte de prodotto.
  • Trovare unghie danneggiate.
  • Trovare infezioni batteriche nel peggiore dei casi.

QUINDI UN RITOCCO SENZA SOLLEVAMENTI SIGNIFICA ANCHE VELOCIZZARE LE TEMPISTICHE IN POSTAZIONE FACENDO COMUNQUE UN OTTIMO LAVORO!

Ebbene si, un ritocco senza sollevamenti ti da l’opportunità di velocizzarti, ciò significa che avrai modo di inserire più clienti durante la giornata ma non per questo offrirai un servizio scadente.

Oggi i Brand che organizzano corsi ti parlano di una stesura rapida del loro prodotto, di quanto veloce sia da utilizzare…

Ma sei sicura che ciò che vuoi è velocizzarti nella stesura del prodotto?

Sei sicura che i sollevamenti dipendono da questo?

Torniamo sempre al punto di partenza, nonostante il prodotto potrebbe essere facile e veloce da stendere, ti ritroveresti ogni volta a dover lavorare sulla struttura per rendere nuovamente stabile l’unghia, ti ritrovi con unghie indebolite o nel peggiore dei casi con infezioni batteriche in corso perché il SOLLEVAMENTO di quel prodotto è avvenuto dopo pochi giorni dalla stesura.

Allora fermati e fa con me un passo indietro…

Per velocizzare il tuo lavoro evitando sollevamenti, traumi ungueali e infezioni batteriche, prima di tutto devi:

  • impostare il ritocco a tre settimane circa
  • scegliere ed usare nel modo corretto gli attrezzi
  • scegliere il prodotto giusto ed utilizzarlo nel modo corretto

Bene, ti ho già parlato di quanto sia importante fissare il ritocco a tre settimane, ora posso darti tutte le altre informazioni altrettanto importanti per non avere sollevamenti e indirettamente velocizzare la tempistica del ritocco.

RITOCCO SENZA SOLLEVAMENTI: SCEGLIERE ED USARE NEL MODO CORRETTO GLI ATTREZZI

Scegliere gli attrezzi giusti e utilizzarli nel modo corretto sembrerebbe scontato ma:

Se ti dicessi che non è così?

Sei sicura che stai utilizzando gli attrezzi giusti a partire da quelli utilizzati per il manicure??

Ti sono chiare le differenze tra le varie attrezzature che ci sono sul mercate e quali è meglio scegliere?

Ti faccio tutte queste domande perché in passato e ancora oggi, non ci sono corsi dove ti spiegano tutto quello che c’è e nemmeno ti dicono perché è bene usare alcune cose anziché altre…

Anche per questo oggi ti ritrovi a leggere il mio articolo…c’è ancora qualcosa che non funziona bene nel tuo lavoro…

Ma entriamo nel pratico, non avresti sollevamenti del prodotto se:

  • facessi una manicure non aggressiva
  • utilizzassi i giusti attrezzi per modellare la struttura

Quindi ora rifletti su tutti gli step del tuo lavoro e analizzali, ovviamente oltre a scegliere gli attrezzi giusti devi anche utilizzarli nel modo corretto.

FARE UNA MANICURE NON AGGRESSIVA E’ LA CHIAVE DEI SOLLEVAMENTI

Spesso oltre la tempistica errata del ritocco, il momento della manicure è proprio il primo step ad essere sbagliato perché non viene mai posta l’attenzione su come viene eseguita.

Nella mia esperienza ultra decennale ho potuto osservare come determinati attrezzi siano dannosi per l’unghia e la pelle circostante e come invece altri ne permettano l’utilizzo in piena sicurezza.

Per questo motivo da anni consiglio di usare

  • la punta manicure a cono senza punta in diamante
  • diversi tipi di spingicuticole a seconda del lavoro che occorre fare
  • l’utilizzo della tronchesina solo dove necessita

lo consiglio perché è quello che faccio nel mio salone e perché ho studiato (con chimici molto conosciuti) i danni che può fare una manicure aggressiva sia per attrezzatura scorretta sia per manualità inadatta!

Quindi MAI PIU’ UTILIZZARE:

  • punte a pallina, punte sottili che si infilano sotto la banda epidermica
  • tronchesine per rimuovere pezzi di unghia laterale, pelle in eccesso che non è da rimuovere
  • spingicuticole con una pressione eccessiva e con movimenti errati

Invece…

GLI STEP che ti assicurano una manicure non aggressiva e che ti permettono di non avere sollevamenti sono:

  • spingere indietro la banda epidermica delicatamente
  • pulire le pellicine con la punta manicure a cono senza punta in diamante
  • opacizzare l’unghia
  • rimuovere la polvere assicurandosi che non si infili nella zona cuticole

NOTA BENE: adesso conosci gli step giusti ma questo non ti permette di sapere se questi step li fai nel modo giusto infatti, il modo di utilizzare gli attrezzi è altrettanto importante perché avere gli attrezzi corretti non vuol dire utilizzarli bene.

RITOCCO SENZA SOLLEVAMENTI: SCEGLIERE IL PRODOTTO GIUSTO E UTILIZZARLO NEL MODO CORRETTO

Oggi sei circondata da tanti tipi di prodotti e per poterli usare al meglio non ti occorre conoscere le differenze tra i vari Brand, ti occorre conoscere in cosa si differenziano:

  • per utilizzo.
  • per struttura chimica.

e successivamente ognuno di loro ha un modo diverso per essere lavorato correttamente, persino per la rifinitura della struttura non sbagliando la punta della fresa o la grana della lima.

All’inizio del mio articolo ti ho parlato di Brand che ti propongono il loro gel perché rapido da usare ma voglio fare un appunto su questo…

UNA VOLTA ACQUISITA LA MANULAITA’ GIUSTA QUALSIASI GEL E’ VELOCE DA USARE!

Che tu utilizzi un Gel Morbido o che tu preferisca lavorare con un Gel duro non implica nulla nella tempistica, l’importante è avere la tecnica giusta di lavorazione e questo te lo insegna solo chi non ha alcun interesse a venderti un prodotto ma solo ad insegnati un METODO!

In conclusione questi tre aspetti di cui ti ho parlato (impostare il ritocco a venti giorni, scegliere ed usare nel modo corretto gli attrezzi ed infine scegliere il prodotto giusto e utilizzarlo nel modo corretto) ti aiuteranno a non avere più sollevamenti se inseriti correttamente nella tua metodologia di lavoro.

So che ci sono degli argomenti che vorresti approfondire, di cui nessuno te ne ha parlato nei vari corsi che hai seguito, per questo motivo ti aspetto nella Nail University dove ogni argomento è trattato in modo specifico per insegnarti il giusto metodo di lavorazione.

Ti aspetto all’interno della Nail University. Clicca sul banner e unisciti ad altre centinaia di Onicotecniche.

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